“Che l’esecutivo europeo dica in che modo e con quali iniziative desidera tutelare i risparmiatori meno abbienti, coinvolti nell'operazione di ristrutturazione di alcuni Istituti bancari italiani e se ritiene che l'erogazione dei risarcimenti dei risparmiatori sia compatibile con la Normativa europea sugli Aiuti di Stato, in quanto l'Articolo 107, Comma 2, Lettera a) TFUE prevede la possibilità di erogare Aiuti a carattere sociale concessi ai singoli consumatori…
…la ristrutturazione delle quattro banche è avvenuta secondo la nuova legislazione europea in materia che prevede l'applicazione del Meccanismo di Risoluzione Unico, di conseguenza i costi dell'operazione sono sostenuti anche dagli azionisti e obbligazionisti delle quattro banche coinvolte, in particolare i risparmiatori in possesso dei cosiddetti titoli subordinati emessi dagli Istituti, ovvero dei classici strumenti di risparmio…ciò riguarda circa 130.000 correntisti, molti dei quali rischiano di perdere i risparmi di una vita”, ha posto in evidenza il Primo Vicepresidente del Parlamento europeo Antonio Tajani con un Interrogazione con risposta scritta alla Commissione europea.