“La proposta della Commissione europea sulla portabilità dei contenuti digitali rappresenta una via di mezzo intelligente, vista la notevole opposizione che incontra sia tra i 28 Stati membri, che la devono approvare, che nel mondo creativo…abbiamo ambizione, ma siamo anche realisti, per questo la portabilità è legata alla residenza abituale, per evitare abusi come l'acquisto di un abbonamento a prezzo più basso in un Paese per usarlo in modo permanente in un altro dove invece i prezzi sono più elevati”, ha posto in evidenza il Commissario europeo al Digitale Guenther Oettinger.
Il fine sarebbe quello di poter guardare, come a casa, anche quando si è temporaneamente in viaggio all'estero, i film, le serie tv, le partite di calcio, o ascoltare musica e leggere gli e-book per cui si paga un abbonamento nel proprio Stato di residenza.