“Non ci sono problemi tra il governo italiano e l’esecutivo Ue, c’è solo stato uno scambio di parole vivace, ma è normale in democrazia e non avrà conseguenze…venerdì scorso, in una conferenza stampa, ho detto che ero triste per certe considerazioni fatte verso la Commissione europea, da allora non ho aggiunto alcunché e non ho altro da aggiungere, salvo ricordare una cosa che non è stata detta in Italia, ovvero che verso la stessa ho trovato formule che meriterebbero di essere una lettera d'amore di un italiano ad una italiana…
…ho avuto momenti lirici e prima di dire altre cose ho cominciato con un alta dichiarazione d'amore per l'Italia…non ci sono problemi tra il governo italiano e la Commissione Ue, apparte un dibattito che qualche volta è condotto con parole virili, ma ci sono buone relazioni tra l’esecutivo europeo, il suo Presidente,i colleghi italiani ed il primo Ministro”. Ciò è quanto dichiarato dal Presidente Jean-Claude Juncker, in una conferenza stampa a Strasburgo, rispondendo ad una domanda sui rapporti con il Paese.