“Sono state registrate, in Grecia, gravi lacune inerenti al controllo delle frontiere esterne a cui il governo dovrà porre rimedio…nessuno ha la volontà di isolare tale Paese, che è sottoposto a grande pressione, ne di stigmatizzare i greci che quotidianamente salvano vite in mare…
…non ho mai pensato alla Grexit sui conti, figuriamoci ad una Grexit sui migranti, quindi non abbiamo alcun intento di isolare Atene, ma la volontà di aiutare la Grecia a rispettare i propri obblighi, per questo abbiamo deciso sforzi supplementari per tale situazione, ma il loro effetto sarà limitato se gli altri Stati non faranno la loro parte…è responsabilità di tutti proteggere le frontiere esterne se si vuole evitare che tornino i controlli a quelle interne”, ha posto in evidenza il Presidente della Commissione europea Jean Claude Juncker, parlando alla Plenaria di Strasburgo.