“La proposta dell’esecutivo europeo di aumentare l'export, a dazio zero, di olio d'oliva tunisino per 35.000 tonnellate nel 2016 e altrettante per il 2017, nell'Unione, non provocherà distorsioni del mercato poiché il tutto è stato pensato tenendo conto dell'evoluzione del mercato nell'Ue e le previsioni, in larga parte, confermano che tale quota addizionale temporanea non provocherà distorsioni e sarà facilmente assorbita dall'import del mercato europeo”, ha posto in evidenza Daniel Rosario, portavoce per Agricoltura e Commercio della Commissione europea, in risposta all'ipotesi di una possibile compensazione per i produttori europei interessati.
Tratto da:
Ansa Europa