“Abbiamo migliorato il possibile, ma rimaniamo contrari…con la strategia del Partito Democratico abbiamo guadagnato tempo e portato a casa l'obbligo di tracciabilità e il divieto di proroga della misura, in più abbiamo incontrato il Capo della Diplomazia europea, Federica Mogherini, che ha preso l'impegno di lavorare per la suddivisione mensile del contingente extra, quando la Commissione Ue si occuperà del Regolamento Attuativo…
…se avessimo seguito la logica del Movimento 5 Stelle, ovvero quella solo del respingimento, non avremmo portato a casa nulla…la Tunisia va aiutata, ma con provvedimenti che sostengano davvero le sue imprese e non con gli imprenditori italiani e spagnoli che dopo trasformano l'olio tunisino in olio spagnolo o italiano, senza pagare i dazi…portiamo a casa un piccolo risultato che non è poco, in un contesto di crisi dell'olivicoltura”, ha posto in evidenza Paolo De Castro, Coordinatore per il gruppo dei Socialisti e Democratici della Commissione Agricoltura dell'Europarlamento.
Tratto da:
Ansa Europa