“Adesso per l'Italia ci saranno due questioni tecniche, da parte agricola, cruciali per il Paese nella gestione operativa dell'aumento dell'import nell'Unione europea di olio d'oliva dalla Tunisia per il 2016 e 2017…si tratta della suddivisione del contingente extra di olio d'oliva dalla Tunisia in quote mensili e la garanzia che tale aumento si possa gestire con un Regolamento a parte e non con quello che attualmente definisca le 56.000 tonnellate di olio dalla Tunisia previste dall'Accordo bilaterale…questi due punti faranno la differenza fra la gestione ordinata di una scelta di questo tipo e la non gestione e il rischio che questo contingente possa essere strutturale e non legato ai prossimi due anni, ma ho ricevuto rassicurazioni in questo senso…
…vedremo i Testi e poi matureremo le nostre scelte…per la parte agricola, su questo piano tecnico abbiamo già manifestato il nostro dissenso non votando alcuni passaggi che sono stati proposti…l'Italia sta inoltre andando avanti nella richiesta di attivazione della ‘Clausola di salvaguardia’ del trattato Ue-Marocco in difesa del pomodoro nostrano…inoltre tra qualche giorno, con il Ministero dello Sviluppo Economico, formalizzeremo la nostra Relazione tecnica che indica addirittura un calo del 50% delle vendite del pomodoro nostrano, quindi un grosso problema…abbiamo chiesto l'attivazione della Clausola anche questa mattina durante il Consiglio agricoltura, intervenendo proprio sulla questione delle crisi…
…per ciò che concerne le gravi difficoltà dei mercati agricoli ci aspettiamo che la Commissione europea reagisca rapidamente…abbiamo chiesto una differenziazione dei prezzi negli aiuti per fare in modo che il sostegno sia più aderente al caso specifico del pomodoro italiano…mi aspetto ci sia qualche passo operativo rapido perché tanto sul pomodoro, quanto sulle arance abbiamo un passaggio delicato da gestire”, ha posto in evidenza il Ministro delle Politiche Agricole, Maurizio Martina, a margine della sua partecipazione al Consiglio Agricoltura a Bruxelles.
Tratto da:
Ansa Europa