“L'Isis sta programmando attacchi su larga scala in Europa…sappiamo che hanno una forte capacità di mettere a segno questo tipo di attentati e tutti i Paesi europei stanno lavorando per prevenire”, ha posto in evidenza il Direttore di Europol Rob Wainwright.

“I servizi di intelligence suggeriscono che l'Isis abbia sviluppato un commando di azione esterna addestrato per attacchi stile forze speciali nello scenario internazionale…quanto avvenuto a Parigi e le indagini svolte sembrano indicare un passaggio verso una strategia più ampia di globalizzazione dell'Isis di attacchi, in modo specifico alla Francia, ma anche la possibilità di azioni contro altri Stati membri Ue in un futuro vicino…ci sono tutte le ragioni per aspettarsi che l'Isis, o terroristi che si ispirano allo stesso, o ad un altro gruppo terroristico ispirato da motivi religiosi, possano condurre di nuovo un attacco in Europa, in particolare in Francia, con lo scopo di provocare morti di massa tra la popolazione civile…

…ad una significativa proporzione di Foreign Fighter sono stati diagnosticati problemi mentali prima di entrare nell'Isis…una larga porzione di persone reclutate hanno precedenti penali e oltre ai campi di addestramento in Siria ne esistono altri più piccoli in Paesi europei e dei Balcani…l'addestramento alla sopravvivenza permette di testare la forma fisica e la determinazione di membri che aspirano a farne parte…le attività sportive sono state utilizzate per l’addestramento al combattimento e a resistere agli interrogatori”.

Ciò è quanto riportato in un Rapporto di Europol reso pubblico in occasione dell'inaugurazione del Centro europeo Anti-terrorismo.

Tratto da:

Ansa Europa