“La decisione di rimuovere l'orsa Danza,presa dalle autorità italiane è conforme alla legislazione europea”.Questo è quanto dichiarato dal Commissario europeo all'Ambiente,Janez Potocnik,in risposta,prima del termine del suo mandato,all'interrogazione da parte di nove Eurodeputati del M5S sul caso dell'orsa Daniza.
Nessuno stop in vista quindi all'accesso ai fondi europei del nuovo progetto “Life DINALP BEAR” di gestione della popolazione di orsi bruni per la Provincia autonoma di Trento.”La Commissione europea non ha motivo di sospendere la partecipazione,poiché la decisione assunta dalle autorità italiane nei confronti dell'orsa Daniza è stata presa nell'interesse della sicurezza del pubblico,dopo che l’animale aveva ferito una persona il 15 Agosto 2014”,ha continuato l’ex Commissario.
Bruxelles ha poi riferito che lo stesso (orso) era inoltre già stato responsabile di ripetuti attacchi predatori,anche nei pressi di zone abitate,ed era stato oggetto,a più riprese,di misure deterrenti,incluso l'uso di pallottole di gomma,ad opera delle squadre d'emergenza,poichè aveva già compiuto,in due precedenti occasioni,pseudo attacchi intimidatori contro persone.
“L'orso bruno è tutelato dalla direttiva europea Habitat,ma gli Stati membri possono derogare al rigoroso regime di protezione e consentire la cattura,o il contenimento mediante uccisione di individui problematici al fine di prevenire gravi danni al bestiame,o nell'interesse della salute e della sicurezza pubblica,a condizione che non vi siano soluzioni alternative e non si pregiudichi la conservazione della specie interessata”,ha concluso Potocnik.