“A cinque anni dall'annessione illegale della Repubblica autonoma di Crimea e della Città di Sebastopoli da parte della Federazione russa, l’Unione europea mantiene il suo fermo impegno a favore della sovranità e dell'integrità territoriale dell'Ucraina e ribadisce di non riconoscere e di continuare a condannare tale violazione del #dirittointernazionale...
...l’Unione europea invita nuovamente gli Stati membri dell'ONU a prendere in considerazione misure di non riconoscimento, in linea con la Risoluzione 68/262 dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite”. Ciò è un estratto di quanto reso noto l’Alta Rappresentante Ue #FedericaMogherini, evidenziando come quella della Crimea resti per l'Unione una ferita aperta.
Tratto da:
Ansa Europa.