“All'interno dell'Europa, ma anche a livello internazionale lavoriamo per sostenere digitale la ripresa e la transizione verso un modello di crescita più verde, più digitale e più giusto. Questo è uno sforzo che abbraccia tutti i settori e la tassazione ha un ruolo chiave da giocare. Europa e Africa sono uniti in questi comuni obiettivi.
E' stato il trionfo del multilateralismo e più di un terzo dei firmatari sono stati Paesi europei e africani. Ora dobbiamo tradurre l'intesa in legge nelle nostre rispettive giurisdizioni, di modo che possa essere applicato dal 2023. L'importanza di avere tutti le giurisdizioni ‘a bordo’ per ultimare questo successo assieme.
L'accordo del dopo-Cotonou cominciato nel 2021 non soltanto è la sola impalcatura della nostra partnership ma anche un concreto esempio di cosa i due continenti possono ottenere lavorando assieme per una crescita sostenibile e inclusiva. Dobbiamo impegnarci per una più stretta integrazione economica, mentre guidiamo la transizione economica e sociale delle nostre economie e società”.
Ciò è quanto dichiarato dal commissario Ue agli Affari Economici Paolo Gentiloni in video messaggio all'Ue-Africa Business Forum. Gentiloni ha ricordato l'accordo di 137 Paesi in ambito Ocse sulla riforma della tassazione internazionale che fissa un livello minimo di tassazione riallocando parte dei profitti delle più grandi multinazionali.
Tratto da:
Ansa Europa.
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