"Abbiamo bisogno di stare al fianco degli ucraini e affrontare le due sfide dell'autonomia e della solidarietà, nella difesa, nella transizione energetica e nella crisi dei rifugiati. Questa crisi sta indebolendo la nostra crescita. Avevamo stimato una crescita del 4% per quest'anno, credo avremo una situazione più negativa. Dobbiamo intervenire, dobbiamo evitare che la ripresa deragli e che aumentino gli squilibri interni all'Ue.

La ripresa non è un'opzione e in questo contesto il coordinamento della volontà politica è più importante che mai. Dalla guerra possono derivare effetti pesanti nelle nostre filiere di approvvigionamento e di produzione".

Ciò è quanto dichiarato dal commissario Ue agli Affari Economici, Paolo Gentiloni intervenendo alla plenaria del Parlamento Ue nel dibattito sul semestre europeo.

Tratto da:

Ansa Europa.

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