Il 27 aprile 2022 la Presidente della Commissione Ursula von der Leyen ha dichiarato:“L’annuncio che Gazprom intende interrompere unilateralmente la fornitura di gas ai clienti europei costituisce l’ennesimo tentativo da parte della Russia di usare il gas come strumento di ricatto. Ciò è ingiustificato e inaccettabile.

E dimostra ancora una volta l’inaffidabilità della Russia come fornitore di gas. Siamo preparati a questa evenienza. Siamo in stretto contatto con tutti gli Stati membri. Stiamo lavorando per garantire forniture alternative e i migliori livelli di stoccaggio in tutta l’UE. Gli Stati membri hanno messo in atto piani di emergenza per tale scenario e noi abbiamo lavorato con loro in modo coordinato e solidale.

Una riunione del gruppo di coordinamento del gas è in corso proprio in questo momento. Stiamo elaborando una risposta coordinata dell’UE. Continueremo anche a lavorare con i partner internazionali per assicurare flussi alternativi. E continuerò a lavorare con i leader europei e mondiali per garantire la sicurezza dell’approvvigionamento energetico in Europa. Gli europei possono confidare nel fatto che rimarremo uniti e pienamente solidali con gli Stati membri colpiti da questa nuova sfida. Gli europei possono contare sul nostro pieno sostegno.”

La dichiarazione è disponibile online in inglese, tedesco, francese, bulgaro e polacco.

Fonte:

Commissione europea – Rappresentanza in Italia.

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