“Ritengo che non ci sia tempo da perdere, ne vacanze per le Istituzioni…è opportuno che Skopje adotti rapidamente urgenti misure di riforma…la Commissione europea è pronta ad aiutare, ma la responsabilità è del governo e dei partiti politici…l'Ue ha preso nota del fatto che il governo lavora ad una Road Map e l'iter prosegue a livello parlamentare, in vista delle elezioni anticipate il prossimo Aprile…intendo convocare una riunione del dialogo di associazione ad alto livello nel mese di Settembre per fare il punto sui progressi effettuati dallo Stato…
…l'accordo non è una garanzia per un giudizio speciale del prossimo Rapporto europeo sui progressi dei Paesi candidati all'adesione, ma sarà importante che il Paese tenga la porta aperta per la prospettiva Euroatlantica”. Ciò è quanto dichiarato dal Commissario europeo all'Allargamento Johannes Hahn, che ha svolto il ruolo di mediatore fra le parti per il recente accordo, al termine della riunione del Consiglio di Associazione Ue/Macedonia.