“Ritengo che in questo momento non sia una buona idea passare ad operazioni militari comuni in Siria da parte dell'Unione europea…le opzioni sul futuro potrebbero cambiare, ma al momento la richiesta è questa…quanto chiesto dalla Francia, in base al Trattato di Lisbona, prevede approcci bilaterali…l'alternativa sarebbe usare un altro Articolo, che prevede operazioni comuni di sicurezza e di difesa…
…la Francia ha invocato un Articolo del Trattato, ovvero, come detto, quello che prevede contributi bilaterali e ritengo non ci sia bisogno di decisioni formali per l'applicazione…inoltre rivolgersi all'Ue è stato un ottimo segnale, poiché questo offre all'Unione europea un senso di solidarietà e aiuterà l'Europa, quindi sono molto contenta”. Ciò è un estratto di quanto dichiarato dall’Alto Rappresentante Ue per la Politica Estera Federica Mogherini.