“Bisogna che le spese per l'istruzione vengano escluse dal Patto di Stabilità”. Questa la proposta emersa nel corso della prima conferenza interparlamentare della Commissione Cultura del Parlamento europeo.
“Se è vero che la sicurezza e l'inclusione sociale si promuovono con l'educazione, le spese per l'istruzione devono essere escluse dal Patto di Stabilità, almeno per la parte inerente all'integrazione e al sostegno del recupero dei ragazzi che sono fuori dai circuiti formativi, o che non hanno i mezzi per accedervi”, ha posto in evidenza Silvia Costa, Eurodeputato del Partito Democratico e Presidente della Commissione Cultura.