“Una più ampia sospensione di Schengen e di misure che mettono in pericolo le conquiste del mercato interno potrebbero potenzialmente avere un impatto dirompente sulla crescita economica tanto nell'Eurozona,quanto all’interno dell’Unione europea…
…i più significativi rischi di ribasso vengono principalmente dall'ambiente esterno, anche perché la pubblica percezione di un aumentato numero di rifugiati potrebbe impattare negativamente sulla fiducia economica e quindi abbassare la dinamica di crescita dei consumi privati”.
Ciò rappresenta un estratto di quanto reso noto dalla Commissione europea nelle Previsioni economiche d'inverno appena rese pubbliche.