“Ritengo che concedere, o meno lo status di economia di mercato alla Cina non debba essere una decisione politica, ma tecnica e occorrerà mantenere gli strumenti antidumping, perché non si può pensare di non averne assolutamente più…certo, bisognerà capire che tipo di proposta fare e trovare una soluzione poichè la Cina resta comunque, nonostante il momento di crisi e riassetto che sta vivendo, un partner commerciale fondamentale, ma non solo, in tale contesto sarà inoltre importante che l'Unione europea si coordini con gli Usa, contrari alla concessione di status di economia di mercato a Pechino e con gli altri Paesi, perché altrimenti avremmo il doppio problema che tutti flussi verrebbero qui in Europa…
…da parte della Commissione europea, che ha rinviato la decisione all'estate per compiere studi d'impatto, c'è, rispetto a prima, un approccio molto più aperto alle richieste dell'industria europea e in particolare a quella dell'acciaio, in quanto ha acquisito la consapevolezza che non potrà assumere una decisione senza tenere conto di tutto l'impatto notevole su occupazione e industria”, ha posto in evidenza il Presidente di BusinessEurope, Emma Marcegaglia.
Tratto da:
Ansa Europa