“Il corridoio umanitario istituito dall'Italia, che ha permesso l'arrivo di 93 rifugiati siriani dai campi in Libano il 29 Febbraio 2016, rappresenta un buon esempio di quello che l'Europa dovrebbe fare per aiutare i migranti e gestire gli attuali spostamenti dei rifugiati…spero che altri Paesi europei seguano questo esempio perché aumentare le vie legali per i rifugiati che cercano protezione in Europa è una delle misure più efficaci per evitargli di intraprendere viaggi pericolosi e allo stesso tempo contrastare i trafficanti, i quali più le limitazioni sull'immigrazione sono restrittive più si arricchiscono…
…ritengo infine che il progetto italiano rappresenti una promettente collaborazione tra Stato e soggetti non pubblici che potrebbe servire come canale efficace per migliorare l'integrazione dei rifugiati”, ha posto in evidenza il Commissario dei Diritti Umani del Consiglio d'Europa, Nils Muiznieks, attraverso Facebook e Twitter.
Tratto da:
Ansa Europa