“Il ‘Jobs Act’ è entrato tra i buoni esempi a livello europeo…nell'ambito del Consiglio c'è stata una verifica sul tema dell'occupazione, della segmentazione del mercato del lavoro e abbiamo presentato le riflessioni dopo il Rapporto della Commissione sull'Italia e la riforma del Jobs act…su quest’ ultima l'Italia ha avuto buoni voti sia perché ha favorito contratti stabili, che perché ha ridisegnato il sistema di protezione sociale, mettendo in moto un meccanismo che ha permesso alle imprese, con gli incentivi, di assumere un numero rilevante di persone…
…non a caso il numero di soggetti che lavorano a tempo indeterminato è cresciuto di quasi 9 punti in proporzione ad una anno prima…la Commissione europea ha apprezzato, tanto che l'Italia insieme alla Polonia, ha presentato questo suo esperimento come un buon esempio anche per gli altri Stati”, ha dichiarato il Sottosegretario al Lavoro Luigi Bobba, che ieri ha partecipato al Consiglio Lavoro e Affari Sociali.
Tratto da:
Ansa Europa