“Non mi sembra che il punto sia che l’Esecutivo europeo chieda qualcosa in più, ma che dobbiamo definire, con lo stesso, il quadro di finanza pubblica e di politiche per la crescita per il 2016 e questo poichè, come ben noto, la Commissione dovrà sciogliere il nodo della flessibilità addizionale…
…stiamo dialogando molto bene con Bruxelles a livello tecnico e politico, ma finché non ci sarà una valutazione positiva sulla flessibilità, come io sono convinto avvenga, non si potrà dire che abbiamo concluso la conversazione…l’Unione europea sta effettuando una valutazione di punti di flessibilità a fronte dell'efficacia delle riforme, delle politiche di investimento e richiede di entrare nel merito delle misure che l'Italia sta prendendo, ed è quello che sta succedendo”.
Ciò rappresenta un estratto di quanto dichiarato dal Ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, a quanti gli chiedessero se avesse già individuato una strada per rispondere alle richieste dell’Ue.
Tratto da:
Ansa Europa