“Ritengo che un Accordo con la Turchia sia necessario per stabilizzare il flusso dei rifugiati, tuttavia ogni Intesa dovrà essere basata su una cooperazione sincera e non su un semplice baratto…nessuno considera la mancanza di un Accordo tra i Capi di Stato e di governo come un risultato positivo, stiamo parlando di esseri umani e la nostra azione deve essere basata sulla solidarietà a favore delle persone e tra i Paesi…
…noi diciamo però no ad un Intesa a tutti i costi se i diritti umani non sono rispettati…l'Accordo dovrà quindi essere basato su tre obiettivi chiari, ovvero aiutare la Grecia ad arginare il flusso migratorio, visto che non può farcela da sola, in caso di Intesa con la Turchia sullo scambio di rifugiati dovrà essere chiaro che la stessa dovrà rispettare gli obblighi internazionali sui diritti umani, ed infine occorrerà creare mezzi legali di migrazione verso l'Europa, combattere i trafficanti e fare in modo che tutte le rotte illegali verso l'Europa siano chiuse”, ha posto in evidenza Gianni Pittella, Presidente del gruppo S&D al Parlamento europeo, in seguito al Consiglio Straordinario sui Migranti.
Tratto da:
Ansa Europa