“Quello che serve è una reazione coordinata, unita e forte della comunità internazionale, che includa le Nazioni Unite e il G7, di cui il Giappone detiene la Presidenza, verificando i proclami fatti dal governo di Pyongyang sulla natura dell'esperimento che ha provocato il sisma in Corea del Nord, che se confermato (che lo stesso sia stato generato da una esplosione nucleare), si tratterebbe di una grave violazione degli obblighi a non produrre, o testare armi atomiche, ed una minaccia alla pace e alla sicurezza dell'intera Regione dell'Asia Nord-Orientale e oltre”.
Questo è uno dei punti su cui hanno concordato, telefonicamente, l'Alto Rappresentante per la Politica Estera Ue Federica Mogherini, ed i Ministri degli Esteri di Giappone e Corea del Sud.
Fonte:
Ansa Europa.